
Origini dell’iniziativa
Una piattaforma di dialogo per analizzare i principali trend geopolitici e geoeconomici globali, studiandone gli impatti sulle aziende italiane.
PREMESSA
Il biennio 2020-2022 ha portato alla luce il susseguirsi di crisi e sfide senza precedenti per la comunità mondiale, giunte a sovrapporsi con impatti significativi per gli equilibri socioeconomici e geopolitici: non soltanto la pandemia di Covid-19, giunta ormai al termine in Europa e ancora dominante in Asia orientale, ma anche il tragico conflitto russo-ucraino, che riporta la guerra in un Vecchio Continente che sembrava pacificato, e le conseguenti crisi energetica e delle catene del valore globali. Il tutto mentre quasi ovunque, Europa in primis, imperversa una dinamica inflattiva particolarmente sostenuta e foriera di ulteriori disequilibri. In tale contesto, l’Italia e le sue imprese – stimolate ad innovare i propri business e a competere in nuovi mercati – dovranno giocare un ruolo da protagoniste, facendo leva sulle proprie forze strategiche per saper interpretare in modo vincente una realtà sempre più complessa.
OBIETTIVI
Ideato e organizzato congiuntamente dalla Camera di Commercio di Pordenone-Udine e da The European House-Ambrosetti, il Forum “Open Dialogues for Future” si propone come piattaforma di carattere internazionale volta ad analizzare, grazie al contributo di esperti, accademici e leader di impresa, le principali tendenze globali della geopolitica e della geoeconomia, focalizzandosi al contempo sugli impatti di evoluzioni e cambiamenti sull’economia italiana e sul tessuto industriale nostrano. Creato per leggere il contesto globale contemporaneo e futuro in modo innovativo ed ampio, ospitando i contributi sia di relatori italiani che stranieri, il Forum ambisce a divenire un punto di riferimento in questo ambito sia in Italia che in Europa, mantenendo e coltivando uno stretto legame di territorialità con la città di Udine e il Friuli-Venezia Giulia, terra da sempre propensa al connubio tra innovazione e tradizione e storico crocevia di dialogo tra i popoli del mondo euro-mediterraneo.


Gli sviluppi recenti della situazione geopolitica ed economica dimostrano che abbiamo bisogno di nuovi strumenti per interpretare il mondo, guidare le nostre imprese, orientarci in un futuro incerto. Questo Forum è una risposta innovativa ad una domanda urgente.