Un'immagine di Sala Valduga in Camera di Commercio a Udine

Sessioni

Il Forum si svolgerà in due giornate, giovedì 2 marzo e venerdì 3 marzo 2023, nella sede di Udine della Camera di Commercio di Pordenone-Udine (ingresso da piazza Venerio, 8 – Sala Valduga piano ammezzato). Ciascuna giornata vedrà avvicendarsi sessioni plenarie, conversazioni e panel . Il programma del Forum è realizzato con il contributo di Federico Rampini, Direttore Scientifico del progetto. Modera le due giornate Silvia Boccardi (Will Media e Sky Tg24), alternandosi al Direttore Scientifico.

Giovedì 2 marzo

9:00 | Ritrovo presso la sede della Camera di Commercio a Udine (piazza Venerio, 8) e registrazione dei partecipanti

9:30 | Saluti di benvenuto

10:15 | Sviluppi e dinamiche di un nuovo ordine mondiale

Temi in evidenza:

  • Le conseguenze geopolitiche del conflitto in Ucraina e rischi di escalation;
  • La nascita di un nuovo ordine mondiale con la Russia ai margini, e conseguenti tensioni crescenti tra USA e Cina;
  • Il ruolo dell’elemento militare nello scacchiere geopolitico contemporaneo.

Relatori:

  • Arduino Paniccia (Presidente, ASCE Scuola di Competizione Economica Internazionale)
  • Orietta Moscatelli (Askanews; Limes)
  • Gilles Gressani (Direttore, Le Grand Continent; SciencesPo)

12:00 | Dove va l’Europa: Oriente o Mediterraneo?

Temi in evidenza:

  • La rinnovata importanza strategica del confine orientale dell’UE, con ruolo fondamentale dei Baltici e della Polonia, a causa del conflitto ucraino;
  • Le conseguenze dell’ingresso nella NATO di Svezia e Finlandia, con un’Ucraina de facto integrata;
  • La centralità del Mediterraneo allargato e del confine meridionale dell’Europa in materia energetica.

 Relatori:

  • Federico Rampini (Editorialista, Corriere della Sera)
  • Antonio Zanardi Landi (Ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la Santa Sede; già Ambasciatore d’Italia in Russia)
  • Paolo Petiziol (Presidente, Associazione Mitteleuropa)

14:30 | La globalizzazione in crisi: re-shoring o friend-shoring?

Temi in evidenza:

  • La rilocalizzazione di attività pensate per perdute e le conseguenze sul futuro della globalizzazione;
  • L’impatto della guerra ucraina e di altri conflitti sulle catene di produzione, le nuove tensioni tra USA e UE e il futuro dell’industria italiana in tale contesto;
  • La crisi del modello tedesco, orfano di due fattori-chiave, decisivi negli ultimi trent’anni: gas russo a basso costo, e mercato cinese spalancato.

Relatori:

  • Federico Rampini (Editorialista, Corriere della Sera)
  • Carlo Altomonte (Professore Associato di Economics, Università Bocconi)
  • Carmine Porello (Responsabile Delegazione di New York, Banca d’Italia)

16:15 | Verso un capitalismo a “zero emissioni”: ripensare i modelli di sviluppo per un’economia sostenibile

Temi in evidenza:

  • La revisione dei principi chiave del capitalismo per renderlo più compatibile con esigenze ambientali e sociali nuove;
  • La lotta contro fenomeni come il “green washing” e il ruolo della finanza ESG in questo ambito;
  • La COP: i meccanismi di compensazione per i danni causati dai cambiamenti climatici e una nuova frattura tra Occidente e Sud del mondo.

Relatori:

  • Silvia Merler (Direttrice ESG e Policy Research, Algebris Investments)
  • Ana Nacvalovaite (Research Fellow presso il Kellogg College, Università di Oxford)
  • Lorenzo Fioramonti (Direttore, Institute for Sustainability, Università del Surrey; già Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca)

17:30 | Chiusura di giornata

Venerdì 3 marzo

9:00 | Ritrovo presso la sede e registrazione dei partecipanti

9:30 | Adattare i business al cambiamento

Temi in evidenza:

  • Come rendere le attività industriali e commerciali più resilienti agli shock esogeni;
  • Abbracciare l’innovazione e investire in ricerca e sviluppo per far crescere il proprio business;
  • L’importanza della trasformazione digitale per competere sui mercati internazionali: l’UE come hub di innovazione tra il gigante americano e quello cinese, e ruolo dell’Italia in questo contesto;
  • Come adattare le competenze lavorative alle esigenze del futuro;
  • Strategie per colmare il “mismatch” tra le competenze richieste dalle aziende e le competenze offerte dal sistema formativo, valorizzando i giovani;
  • Il ruolo e gli impatti della tecnologia nel lavoro di domani.

09:30 – 11:00          

Scenario

  • David Gram (co-fondatore di Diplomatic Rebels; ex LEGO Ventures)
  • Carl Benedikt Frey (Oxford Martin Citi Fellow e Direttore del programma Future of Work, Università di Oxford)
  • Federico Rampini (Editorialista, Corriere della Sera)
  • Paola Pisano (Docente di Gestione dell’Innovazione, Università di Torino; già Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione)

11:30 – 13:00

Parola alle imprese

  • Gianpietro Benedetti (Presidente e AD, Danieli)
  • Zeno D’Agostino (Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale)
  • Paolo Fantoni (Presidente, Fantoni)
  • Riccardo Illy (Presidente di Polo del Gusto, Gruppo Illy)

SIDE EVENT

14:00 | Ritrovo presso la Chiesa di San Francesco (Via Odorico da Pordenone Beato, 1)

14:30 | Youth empowerment: il ruolo dei giovani nell’Italia di oggi e di domani

Temi in evidenza:

  • La questione giovanile in Italia, dal quadro formativo-lavorativo (numero di laureati, NEET ecc.) a quello demografico, caratterizzato da una spirale di decrescita e invecchiamento;
  • Testimonianze di giovani eccellenze che stanno cambiando i loro settori, e di giovani friulani che stanno facendo carriera all’estero.
  • Come rendere attrattivo un Paese e un territorio per i giovani.

Relatori:

  • Luciano Monti (Docente di Politiche dell’Unione europea, LUISS Guido Carli; Coordinatore Scientifico, Fondazione Bruno Visentini)
  • Cecilia Sala (Giornalista, Il Foglio; vincitrice del premio “Penna d’Oro”)
  • Francesca Bardelli Nonino (Responsabile comunicazione web, Nonino Distillatori)
  • Federica Tremolada (Managing Director Southern and Eastern Europe, Spotify)

16:00 | Saluti conclusivi

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